Jesi, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pianetti
Inaugurazione
venerdì 10 marzo 2017
Mostra
11 marzo – 9 aprile 2017
Il ruolo degli spettatori e la loro possibilità di coinvolgimento empatico con un determinato soggetto è al centro dell’opera Deposition, che cerca una attualizzazione interattiva della Deposizione nel sepolcro di Lorenzo Lotto (1509).
In quest’ultimo lavoro, creato per questa mostra, l’artista ha coinvolto gli studenti del Domgymnasium in Brandenburg an der Havel – allo scopo di offrire una prospettiva contemporanea e pluripersonale del dipinto, attraverso una lettura empatica basata su impressioni ed esperienze soggettive.
In quest’ultimo lavoro, creato per questa mostra, l’artista ha coinvolto gli studenti del Domgymnasium in Brandenburg an der Havel – allo scopo di offrire una prospettiva contemporanea e pluripersonale del dipinto, attraverso una lettura empatica basata su impressioni ed esperienze soggettive.
Ulrike Solbrig (Mainz, Germania, 1966) è un’artista visiva e curatrice attiva a Berlino. Ha studiato alla Accademia di Belle Arti di Stoccarda. Nel suo lavoro assume una prospettiva critica sulla organizzazione e rappresentazione della vita moderna. Oltre a lavorare singolarmente come artista, promuove pratiche diverse operando con il gruppo interdisciplinare UNWETTER, che ha iniziato la sua corrente attività dei Discursive Picnics a documenta11, e dal 2006 con Mobile Kultur Byrå (Ufficio di Cultura Mobile) – attivo nella piccola città di frontiera nord-norvegese di Kirkenes
Le immagini ci portano al 1998, pochi mesi prima dei bombardamenti di Belgrado. L’artista le giustappone senza scartare nulla, componendo un quadro allo stesso tempo struggente e pauroso. Zoran Todorovic (Belgrado, Serbia, 1965) è un artista visivo interessato all’arte biopolitica, e spazia dalla body art più radicale alla postmedialità. Cerca i propri spunti ai confini della condizione umana, ed ovunque il corpo si faccia oggetto e strumento. Ha rappresentato la Serbia alla 53a Biennale di Venezia (2009). Insegna all’Università delle Arti di Belgrado.